Investimenti ESG (Environmental – Social – governance) e a sostegno dell’economia reale sono temi da tempo associati ai fondi pensione, come confermato in un articolo del 21 ottobre 2020 di Focus Risparmio, intitolato “Economia reale e Esg nel radar dei fondi pensione”. Punto di partenza, la crucialità della previdenza integrativa a fronte di un invecchiamento della popolazione, quindi fondamentale per tutelare il futuro delle persone.
Nell’articolo, in particolare, vengono riportate le parole del responsabile clienti istituzionali di State Street Global Advisors (azienda di gestione patrimoniale a livello globale), Antonio Iaquinta, che riallacciandosi ad un recente studio dell’ISTAT sull’invecchiamento “attivo” in Italia, sottolinea come a fronte proprio del fenomeno dell’allungamento della vita umana debba di pari passo mutare la concezione della popolazione anziana.
Popolazione anziana come una preziosa risorsa “attiva”
Secondo Antonio Iaquinta, così come emerso dallo studio dell’ISTAT, che non svolgono più un’attività lavorativa non rappresentano per questo una fetta di popolazione “passiva”, ma appunto “attiva”, ossia una risorsa che proprio grazie al prolungamento della vita può di conseguenza svolgere più a lungo delle attività in altri ambiti, come nella cura dei minori o dedicandosi al volontariato.
Non è la prima volta che l’ISTAT ci fa riflettere su quello che può essere lo stile di vita una volta in pensione, e tra i suoi approfondimenti passati, molto interessante uno studio che ponendo la dimensione del tempo libero a disposizione delle persone come indicatore di benessere, ha evidenziato come di fatto sia proprio la popolazione ritirata dal lavoro ad avere più tempo a disposizione e,di conseguenza definibile maggiormente come attiva piuttosto che passiva.
Sempre secondo Antonio Iaquinta, “a fronte di questa nuova visione della popolazione anziana, è evidente che il ruolo della previdenza complementare non sia secondario per garantire un tenore di vita adeguato”.
Come si stanno muovendo i fondi pensione? Uno sguardo al futuro
Se i fondi pensione sono destinati a svolgere a un ruolo sociale determinante, è molto interessante vedere come si stanno muovendo in termini di investimenti e, a riguardo, come premesso, i due temi fondamentali sono rappresentati dall’economia reale e soprattutto dalla sostenibilità ambientale e sociale degli investimenti.
Come riportato da focus risparmio, Antonio Iaquinta sostiene che gli investimenti nell’economia reale, maggiormente ricercati dai gestori negli ultimi tempi a differenza che in passato, oltre ad essere una forma di investimento di per sé efficiente, a superamento dei rendimenti bassi di asset class maggiormente tradizionali tradizionali, come ad esempio gli investimenti obbligazionari governativi, possono comportare un ulteriore beneficio per il Paese. Del resto si tratta di fornire capitale alle aziende italiane nel lungo termine, vista l’estensione temporale degli investimenti dei fondi pensione, a beneficio di tutti.
I temi ESG negli investimenti dei fondi pensione
Si stanno facendo sempre più largo nelle politiche di gestione dei fondi pensione i criteri ESG, secondo i quali gli investimenti vengono sottoposti anche ad un’analisi che tiene in considerazione l’impatto ambientale, sociale e di governance. Guardare alla sostenibilità anche del nostro pianeta significa guardare al futuro e il fondo pensione, strumento di lungo periodo per eccellenza, è quello che più che mai può trarne beneficio. Come sottolineato anche da Antonio Iaquinta, “per un investitore di lungo termine è fondamentale investire in quei trend tematici che mostrano il proprio valore nel corso del tempo e che contribuiscono anche a plasmare un mondo migliore per il futuro”.
Investimenti ESG e a sostegno dell’economia reale si trasformano in un maggiore valore per il risparmio previdenziale privato dei cittadini, ormai fondamentale alla luce della nuova dimensione sociale della vita e per la sostenibilità del sistema welfare generale.
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