La digitalizzazione del sistema bancario/finanziario e di quello assicurativo è un trend inarrestabile che procede sempre più rapidamente a livello globale. Fintech e Insurtech sono i termini utilizzati per identificare il fenomeno.
Il Sole24ore ha dedicato due distinti approfondimenti a questi temi durante lo scorso weekend.
Fintech: le banche devono adeguarsi ai tempi moderni
In un primo articolo, dal titolo “Investimenti in Fintech per sopravvivere”, riporta quanto detto dal Vicepresidente della Banca d’italia Fabio Panetta nel corso della cerimonia per il bicentenario della Harvard Law School. Vista l’evoluzione del mercato e l’affermarsi sulla scena di colossi come Amazon o Facebook, o ancora, Google nel segmento finanziario (soprattutto in quello dei pagamenti al dettaglio, della gestione patrimoniale e dei piccoli prestiti), le banche europee devono necessariamente adeguarsi ai tempi. Come? Investendo nella tecnologia. I passaggi più interessanti dell’intervento di Panetta riportati dal Sole24ore sono:
- da un lato l’opinione secondo cui gli istituti bancari “devono utilizzare servizi digitali remoti per sostituire, piuttosto che affiancare, i tradizionali canali di distribuzione”
- dall’altro l’idea che, nel futuro, le aziende indipendenti di fintech non vadano comunque a sostituire le banche.
Con queste premesse le banche devono velocemente iniziare a sfruttare la tecnologia in maniera più efficace, non solo per competere con “ultimi arrivati”, ma anche per godere dei grandi vantaggi offerti dal digitale. Per citarne solo uno, quello dell’ampia base della clientela, cioè, arrivare più facilmente alle persone, rispondendo alle loro esigenze attuali, decisamente evolute rispetto al passato.
Nel settore assicurativo le cose vanno decisamente meglio. Nel secondo articolo del Sole24ore “Insurtech, l’Europa è più veloce” si legge di come l’Europa punti sulla digitalizzazione del comparto assicurativo. A rilevarlo è una ricerca della multinazionale Accenture, società di consulenza aziendale, secondo cui l’Insurtech, la digitalizzazione del settore assicurativo, nata e inizialmente molto sviluppata in USA, sta recentemente crescendo molto velocemente anche in Europa. La digitalizzazione rappresenta ormai parte integrante degli investimenti delle imprese assicurative Europee. A livello globale, nel 2017, l’Insurtech ha registrato investimenti per 679 miliardi di dollari, ossia, un terzo del mercato mondiale assicurativo con un incremento del +118% rispetto al 2016.
Nel settore assicurativo si sta assistendo, quindi, a un’evoluzione tecnologica, con “servizi personalizzati fruiti in mobilità, piattaforme usabili con accessi semplificati, costi ridotti grazie al canale diretto digitale”.
Fine ultimo: rispondere più facilmente alle esigenze degli utenti/assicurati migliorando le offerte proposte.