Viene chiamata generazione Z e arrivando a ricoprire il 32% della popolazione globale ha sorpassato quella precedente dei Millennials (1981-2000), detta anche generazione Y.
Quali sono le caratteristiche principali dei teenager di oggi ormai quasi adulti? Inevitabile non pensare a smarthphone e social. Con loro, infatti, sono nati Facebook (2004), Twitter (2006) e Instagram (2010).
Da un punto di vista psicologico, però, sono più morigerati rispetto ai ragazzi del passato. Dagli studi effettuati su questa generazione, infatti, emerge come gli Zeta siano “realisti e autonomi”, rispetto ai Millennials che vengono invece definiti “idealisti e dipendenti”. Del resto, come sottolineato nell’articolo del Corriere, sono cresciuti osservando genitori e nonni alle prese con una delle peggiori crisi economiche della storia. Per questi giovani “l’incertezza è una certezza” e la consapevolezza ha preso il posto di chissà quante illusioni.
Che non siano anche più previdenti?
Costantemente connessi e altamente tecnologici e innovativi, è molto probabile che avranno dalla propria parte tutti i mezzi per informarsi e tutelarsi. Dal momento, però, che il tempo passa veloce per tutti, teenager inclusi, la generazione precedente, composta da genitori, fratelli, zii potrebbe regalare a questi giovani una fetta di tempo per risparmiare e proteggersi dalle sfide del futuro.
Come? Aiutandoli a costruirsi una pensione integrativa.