Cause di trasferimento
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Cosa accade se le condizioni economiche o le caratteristiche del fondo originario diventano peggiorative?
L’aderente può richiedere in qualsiasi momento, anche prima che siano decorsi 2 anni dall’iscrizione, di trasferire la posizione individuale maturata ad un altro fondo:
- in caso di modifiche che complessivamente comportino un peggioramento rilevante delle condizioni economiche del fondo originario;
- in caso di modifiche sostanziali che interessino la caratterizzazione del fondo, come può avvenire in caso di variazione significativa delle politiche di investimento;
- in caso di cessione del fondo ad una altra banca/ impresa assicurativa / SIM/ SGR, qualora l’istitutore/gestore originario non voglia o non possa più esercitare l’attività di gestione del fondo medesimo.
Quando si verifica una di queste condizioni, deve essere comunicata dal Fondo ad ogni aderente interessato entro 120 giorni dalla decorrenza della modifica.
L’aderente avrà un termine di 90 giorni per manifestare la scelta eventuale di trasferimento.
Cosa accade in caso di perdita dei requisiti di partecipazione al fondo?
Nel caso di cessazione del rapporto di lavoro che ha legittimato l’adesione al fondo chiuso di categoria, l’aderente può, in qualsiasi momento, trasferire la propria posizione individuale ad un altro fondo, sia esso un fondo al quale acceda in ragione della nuova attività lavorativa (altro fondo di categoria) o qualsiasi fondo aperto o PIP.
Quali sono altre ipotesi di trasferimento?
Quando l’aderente ha maturato il diritto alla pensione complementare: in questo caso può richiedere il trasferimento del capitale accumulato per avvalersi di migliori condizioni di erogazione della rendita.
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