Il 10 novembre appena trascorso la Covip ha pubblicato l’aggiornamento sui risultati, a settembre 2022, in termini di iscritti, contribuzione e rendimenti della previdenza integrativa.
Le adesioni sono cresciute dal 31 dicembre 2021 del +4,2%, superando i 10 milioni di iscritti totali (9,1 milioni stimati al netto delle posizioni doppie). Cresciuti anche i flussi contributivi rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, mentre i rendimenti e, conseguentemente, le masse gestite hanno ancora risentito della fase di discesa dei mercati finanziari. Nel lungo periodo, però, le performance sono positive, nonostante le oscillazioni al ribasso degli ultimi nove mesi dell’anno.
Crescita delle adesioni, con un +4,1% nei fondi pensione aperti
Come anticipato, sono cresciuti gli iscritti alla previdenza integrativa, in particolare nei fondi pensione aperti, con un +4,1% da fine 2021 e un totale di iscritti che supera gli 1,8 milioni. Nei PIP – piani individuali pensionistici – si raggiungono i 3,7 milioni circa, con una crescita dell’1,1%. Infine, nei fondi pensione chiusi si è registrato un incremento dell’8% dovuto, come specificato dalla Covip, a forme di adesioni contrattuali (automatiche), nonché attraverso il silenzio-assenso nel pubblico impiego.
Flussi contributivi alla previdenza integrativa: continua il trend positivo
Si conferma, inoltre, un trend di crescita dei flussi contributivi rispetto allo stesso periodo non solo del 2021, con una crescita complessiva del +4,6%, ma rispetto anche agli anni precedenti.
Fonte: La previdenza complementare – principali dati statistici COVIP settembre 2022
Nei fondi pensione aperti, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, la crescita è stata del +9,9%, nei PIP del +2,6% e nei fondi pensione chiusi del +3,9%.
Il patrimonio gestito, invece, è in calo, dovuto alle perdite in conto capitale determinate dall’andamento dei mercati finanziari, con un -5,1% da fine 2021 (circa -10,9 miliardi considerando anche i fondi pensione preesistenti).
Fonte: La previdenza complementare – principali dati statistici COVIP settembre 2022
I fondi pensione aperti e i PIP continuano a rappresentare circa il 35% del mercato, rispettivamente con 27 miliardi e poco meno di 44 miliardi di Euro di su 202,3 miliardi di Euro complessivi (sempre inclusi i fondi pensione preesistenti).
Performance fondi pensione aggiornate al 1° settembre 2022
Le performance dei fondi pensione si confermano negative nei primi 9 mesi dell’anno, come evidenziato dalla COVIP, per il persistere dalla fase di discesa dei corsi dei titoli azionari e di rialzo dei tassi di interesse, che quindi determina a sua volta il calo dei corsi dei titoli obbligazionari.
Si conferma, invece, la tenuta delle gestioni separate ramo I dei PIP – comparti garantiti – (+0,8%), tipologia di gestione assicurativa in cui le quote e i titoli sottostanti sono valutati al valore storico anziché a quello di mercato e in questo modo permette di non subire oscillazioni.
Fonte: La previdenza complementare – principali dati statistici COVIP settembre 2022
Analizzando, però, i rendimenti della previdenza integrativa su un orizzonte temporale lungo, dove le oscillazioni di mercato tendenzialmente si compensano nel tempo, i risultati tornano ad essere positivi in tutte le forme pensionistiche complementari (nonostante i rendimenti dei primi 9 mesi dell’anno).
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