Le misure sono state introdotte con l’obiettivo di rilanciare l’occupazione e quello di tutelare le fasce più deboli della società.
Quota 100: nuova tipologia di pensionamento anticipato
A questa misura potranno accedere, già dal primo aprile 2019, i lavoratori privati che hanno maturato, entro il 31 dicembre 2018, i requisiti sopra indicati. Mentre i lavoratori pubblici, che hanno maturato i requisiti previsti per quota 100 entro la data di pubblicazione del decreto nella Gazzetta Ufficiale, data di entrata in vigore del decreto, avranno la possibilità di accedervi a partire dal primo agosto 2019. Inoltre, dal 1° settembre 2019, potranno optare per questa via anche i lavoratori della scuola.
Restano fermi per il 2019 i requisiti della pensione anticipata pari a 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne.
Una volta maturati i requisiti, i lavoratori e le lavoratrici percepiranno la pensione trascorsi tre mesi.
Per scoprire tutte le novità della riforma pensionistica appena varata, propensione.it pubblicherà la prossima settimana un approfondimento dettagliato.